MXR è un marchio appartenente alla famiglia Dunlop che realizza pedali effetto per chitarra e basso, nata negli anni ’70 quando Keith Barr e il suo socio Terry Sherwood regalarono al mondo dei musicisti l’MXR Phase 90. Questo storico pedale fu il primo di molti effetti dai colori sgargianti che sarebbero saliti sui palchi e negli studi di registrazione di tutto il mondo.
I pedali MXR sono utilizzati da musicisti di tutto il mondo e permettono di avere dei suoni di qualità studio in pedali robusti e semplici da utilizzare. Nata negli anni ’70, la MXR realizza pedali effetto per chitarra e basso e, negli ultimi anni, ha iniziato una linea di cavi. Dopo un iniziale successo, l’azienda chiude dopo l’arrivo di nuovi produttori, ma il marchio viene rilevato da Jim Dunlop che decide di portare avanti i progetti innovativi dei due fondatori (clicca qui per leggere la storia completa). Da 50 anni i colorati pedali MXR permettono ai musicisti di esprimersi al meglio con la loro musica.
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PEDALI PER CHITARRA MXR
I pedali per chitarra MXR sono robusti e semplici da utilizzare e, nel corso degli anni, sono stati utilizzati in svariate registrazioni leggendarie, definendo il suono di molti chitarristi. Il primo pedale per chitarra realizzato è stato il Phase 90, utilizzato in moltissime registrazioni da Eddie Van Halen. Nel corso degli anni molti artisti hanno collaborato con MXR e Dunlop per realizzare dei pedali signature: oltre a Eddie Van Halen anche Tom Morello con il Power 50 Overdrive o Zakk Wylde con la sua linea di pedali Wylde Audio.
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MXR BASS INNOVATIONS
Nata come azienda produttrice di pedali per chitarra, la MXR si è in seguito dedicata anche al mondo dei bassisti con la sua linea MXR Bass Innovations, con preamp, compressori, octaver, modulazioni, distorsioni e fuzz.
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ALIMENTATORI
Gli alimentatori MXR sono leggeri, robusti e offrono soluzioni per pedaliere di ogni dimensione. Il più piccolo, l’ISO Brick Mini, ha dimensioni ridotte e alimenta fino a cinque pedali. Il DC Brick è dotato di otto uscite a 9V e due a 18V. L’ISO Brick è un alimentatore versatile con dieci uscite isolate regolabili da 9V a 18V, comprese due uscite variabili da 6V a 15V e un circuito di riduzione del rumore che assicura un funzionamento silenzioso. L’ultima aggiunta alla famiglia degli alimentatori MXR è l’ISO Brick Pro: con dieci uscite isolate per preservare la qualità del segnale e eliminare il rumore ambientale, dispone anche di un’uscita dedicata a multieffetto che richiedono una corrente elevata, erogando fino a 1.5 A. Se le uscite non sono sufficienti, è possibile collegare l’ISO Brick Pro a un altro alimentatore come l’ISO-Brick o l’ISO-Brick Mini aumentando le possibilità.
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CAVI MXR
Per completare il ventaglio di soluzioni offerte ai musicisti, MXR propone una linea di cavi per strumento, cavi speaker e cavi patch. I cavi MXR Stealth (clicca qui) eliminano il rumore quando vengono attaccati o staccati dallo strumento grazie ad un Silent Switch integrato, e presentano un conduttore centrale realizzato in robusto rame privo di ossigeno schermato con una copertura in rame privo di ossigeno a spirale.
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LA STORIA
Keith Barr e Terry Sherwood possedevano un negozio di riparazioni audio a Rochester, New York, dove notarono la bassa qualità degli effetti per chitarra portati dai clienti. I due decisero di offrire ai chitarristi degli stompbox dal suono migliore, dall’aspetto più gradevole e più affidabile. Stava nascendo la MXR, un’azienda che permetteva a tutti di accedere a suoni di qualità da studio racchiusi in una scocca robusta e resistente. La risposta fu immediata e travolgente. Iniziando con poche decine di Phase 90 costruiti in uno scantinato e venduti in un’auto durante i concerti, MXR aggiunse altri tre pedali alla linea principale: il Distortion +, il Dyna Comp Compressor e il Blue Box Octave Fuzz. Ben presto l’azienda, in continua crescita, si trovò a produrre migliaia e migliaia di pedali e a distribuirli in tutto il pianeta. I chitarristi di tutto il mondo utilizzavano i pedali MXR e le catene di stompbox colorati divennero sinonimo di suoni fuori dal comune e possibilità illimitate. I suoni MXR possono essere ascoltati in registrazioni senza tempo di giganti come Led Zeppelin, Van Halen, Rolling Stones e molti altri. La distorsione violenta di Blizzard of Ozz è fatta con il Distortion +, mentre l’assolo di Jimmy Page in “Fool in the Rain” con il Blue Box. Praticamente in tutte le canzoni dei Van Halen è possibile invece ascoltare il Phase 90. Il funzionamento intuitivo e l’affidabilità dei pedali MXR hanno fatto sì che questi grandi chitarristi potessero riprodurre i suoni dei loro dischi di successo sera dopo sera, in studio come sul palco. Dopo il successo dei primi anni, arrivarono altri produttori a recuperare terreno e MXR chiuse i battenti nonostante i best seller non caddero mai in disgrazia. Jim Dunlop se ne rese conto e acquistò il marchio MXR facendolo risorgere. L’acquisizione da parte di Dunlop significava che i chitarristi potevano di nuovo mettere le mani sui classici effetti MXR e rappresentava anche la continuazione dell’eredità innovativa di Keith Barr grazie all’uscita di molti nuovi progetti. Pedali come il Carbon Copy Analog Delay, il Custom Badass ’78 Distortion e lo Smart Gate Noise Gate, sono diventati dei classici moderni. La linea Bass Innovations offre ai bassisti progettati in base alle loro esigenze specifiche e l’MXR Custom Shop funge da terreno di prova per le idee più ambiziose del team MXR. Inoltre, negli anni sono stati ricreati anche i grandi classici che resero famosa l’azienda, come il Talk Box e l’Uni-Vibe Chorus/Vibrato, oltre a numerosi effetti signature sviluppati in collaborazione con chitarristi come Eddie Van Halen, Slash, Zakk Wylde e Dimebag Darrell. Dopo 50 anni di innovazione musicale, la MXR continua ancora oggi ad essere uno dei principali produttori di pedali in tutto il mondo.