Arranger Workstation, tastiera 61 tasti con Aftertouch, 1800 suoni di qualità, 500 stili interni, funzione Direct, effetti integrati, Sampling ed Editing, Display grafico colori 7’, TouchView™, Player XDS, Vocal Processor con Harmony, uscita Video RGB, Style Creator Bot.
Il nuovo Sistema Operativo NEXT 3.0 rinnova completamente funzioni, grafica e interfaccia utente di Pa4X l'ammiraglia delle Arranger Workstation KORG. Pa4X OS NEXT è qualcosa di più di un semplice aggiornamento, è un firmware che trasforma completamente Pa4X facendola diventare uno strumento nuovo, con nuove funzioni, specifiche e interfaccia grafica, che ne aumentano potenza e versatilità d'uso, alzando così nello stesso tempo lo standard di riferimento per tutte le Arranger Workstation.
Come è tradizione, KORG mette a disposizione questo nuovo O.S. gratuitamente, senza alcun costo aggiuntivo per gli utenti. Un'abitudine consolidata fino dai primi modelli della serie Pa dove KORG ha sempre introdotto nuove funzioni, aggiornamenti ed ottimizzazioni rendendoli sempre più performanti. Un Professional Arranger KORG infatti è concepito per a crescere e svilupparsi continuamente aumentando il suo valore e la sua efficienza nel tempo.
Un altro importante elemento negli arranger KORG oltre la conservazione del proprio valore nel tempo, è la compatibilità con i modelli precedenti, che consente si utilizzare sempre i propri dati personali. Questo è molto significativo per ogni musicista che impiega del tempo prezioso nella creazione di suoni, styles, e altre risorse musicali per il proprio repertorio; poterli continuare ad usare passando ad un nuovo modello è sicuramente un argomento di fondamentale importanza.
Aggiornamento OS NEXT una panoramica delle nuove funzioni
Principali novità introdotte da "NEXT"
Interfaccia grafica (GUI) – "Dark Glimmering"
Evoluzione delle schermate principali della Serie Pa
Gli Arranger professionali KORG sono stati i primi ad impiegare un Display Touch-Screen, che ha consentito un'interazione molto più semplice e naturale tra strumento e Performer. Da allora, i musicisti di tutto il mondo hanno apprezzato e riconosciuto la potenza e la facilità d'uso di questo tipo d'interfaccia. Pa4X OS NEXT porta questo approccio ad un livello superiore facendo diventare lo strumento ancora più intuitivo e veloce da usare, questo senza dover apprendere un nuovo metodo di lavoro, godendo direttamente dei vantaggi di questa nuova ed avanzata interfaccia utente (GUI). Pa4X OS NEXT offre la disposizione più logica e razionale degli elementi dell'interfaccia, permettendo di identificarli e raggiungerli nel più breve tempo possibile, inoltre grazie al contrasto dei colori ha reso possibile attribuire ad ogni componente un'evidenza ed un rilievo diverso a seconda della propria importanza, migliorando l'efficienza e l’intuitività generale di utilizzo dello strumento.
Lettura Diretta degli USER SAMPLE da disco
La memoria per gli USER SAMPLE è ora 3 volte più grande! Infatti è ora possibile caricare 1.5 GB di USER SAMPLE, che possono diventare 3 GB utilizzando l’algoritmo proprietario di compressione senza perdita di qualità.
Copia facilitata dei Keyboard Sets
Ora è possibile copiare i Keyboard Sets tra gli Styles e le Entries del Song Book migliorando così notevolmente la gestione di questi dati.
Ottimizzazione del Modo SOLO
I parametri di "Mono Legato" e "Portamento Time" sono stati ottimizzati per rendere più realistici gli strumenti solisti monofonici durante l'esecuzione di un "Legato". Regolando con precisione il tempo e lo Stretching collegando le note, il suono viene ora riprodotto in modo uniforme rendendo l’esecuzione più realistica. Sono stati aggiunti inoltre, alcuni nuovi suoni in grado di valorizzare adeguatamente i miglioramenti apportati a questa funzione.
Perfezionamento della sezione Drawbars
Il suono classico dell'organo elettromagnetico "Tone Wheel" è estremamente importante per molti stili musicali, per questo motivo la timbrica dei Drawbar di Pa4X è stata ulteriormente perfezionata, per ottenere una simulazione ancora più fedele all'originale! Di conseguenza anche la grafica della loro pagina è stata ridisegnata, per farla assomigliare maggiormente alla consolle di un tipico organo elettromagnetico.
Nuova finestra di dialogo della registrazione
Premendo il tasto RECORD è ora possibile scegliere facilmente e rapidamente che cosa si vuole registrare, indipendentemente dalla modalità operativa corrente. È possibile registrare STYLES, PAD, QUICK RECORD SEQUENCE, MP3, oppure accedere direttamente al CREATOR BOT.
Perfezionamento del modo Quick Record
Quick Record è il metodo veloce per creare le proprie canzoni usando gli STYLES come accompagnamento. Questa procedura è stata ora resa ancora più semplice, mantenendo la pagina di registrazione praticamente uguale a quella principale, utilizzando solo alcuni indicatori di registrazione nel mix. Nessun elemento creativo o ispirativo potrà così andare perduto a causa dell'impostazione dei parametri.
Connessioni: È ora è molto semplice collegare tastiere aggiuntive, superfici di controllo, Pad percussivi, praticamente tutti i modelli della serie dei controller KORG nano! Basta connetterli alla porta USB HOST, scegliere il Preset MIDI dedicato, e si è subito pronti per usare un Controller Pad, una seconda tastiera, o controllare a distanza il suono.
Ottimizzazione generale: è stata aggiunta la possibilità di selezionare contemporaneamente più voci di Song Book, bloccare i Keyboard Set selezionati, controllare a distanza la funzione Synchro Start / Stop via MIDI e ovviamente rafforzare e uniformare l'intero sistema delle prestazioni dello strumento.
Pa4X è qualcosa in più di una semplice tastiera, è la vostra Band personale, il vostro accompagnatore, direttore musicale, tecnico del suono e corista sempre intonato! Tutto per permettere alla vostra espressione artistica e musicale di essere sempre in primo piano! Ideale per comporre, registrare, suonare in gruppo, l’intuitiva Pa4X si anima nelle mani del tastierista o del Performer solista ed intrattenitore. Tutti gli aspetti legati alle prestazioni degli Arranger professionali di KORG, leader nel settore, sono stati attentamente riesaminati e migliorati, con il risultato di rendere Pa4X uno strumento senza realmente eguali.
Con il termine Synth o Music Workstation viene definita una classe di strumenti digitali a tastiera la cui introduzione è attribuita proprio al marchio KORG con il mitico M1 verso il finire degli anni ’80; 1988 per la precisione. Viene così definita una tastiera composta da tre sezioni distinte ed integrate: un generatore sonoro multi timbrico, cioè in grado di produrre più suoni diversi contemporaneamente, un DSP processor, cioè un generatore di effetti (riverberi, echi, delay, chorus ecc.), ed un Sequencer, cioè una unità in grado di memorizzare sequenze di eventi MIDI come: note, controlli, ecc. e ovviamente una tastiera.
Per comprendere il successo epocale di una Workstation come KORG M1, dobbiamo fare un minimo di storia e risalire agli albori dei sistemi MIDI, quando per creare un brano era necessario collegare tra loro più tastiere e generatori, spesso limitati per prestazioni, con mixer ed effetti per la parte audio; e computer o Sequencer dedicato per la realizzazione delle sequenze. Un sistema non proprio alla portata di tutti i musicisti o produttori per complessità e costi! La comparsa di una Synth Workstation integrata come M1, è stata una rivoluzione vera e propria perché ha reso possibile realizzare un brano completo in tutte le parti all’interno dello stesso strumento, senza collegamenti ad apparecchiature esterne, e in cui ogni modifica era logica e intuitiva; questo ha agevolato non poco la creazione musicale, avvicinando nello stesso tempo molti neofiti a questo mondo.
Le Arranger Workstation
Con l’evolversi delle esigenze dell’utenza a questa classe di Workstation, se ne è affiancata un’altra con molte analogie ma diversa struttura, caratterizzata dalla presenza di funzioni interattive ed altre innovazioni, questa nuova categoria è quella delle: Arranger Workstation. In pratica al nucleo della struttura della workstation classica, cioè: generazione sonora, effetti, Sequencer, è stata aggiunta una ulteriore sezione e funzioni di controllo in grado di interagire direttamente con il musicista cioè l’Arranger.
Come funziona l’arranger
Lo scopo primario dell’arranger è fornire al musicista un accompagnamento, immediato ed interattivo, cioè in grado di reagire adeguatamente in base alle note suonate sulla tastiera. Per fare questo il sistema analizza continuamente lo stato della tastiera, rileva i tasti premuti (Chord Scanning), e ricava i dati armonici cioè gli accordi; questi sono inviati ad un modulo che in base allo STYLE selezionato li elabora per fornire il supporto musicale: fino ad 8 tracce di Accompagnamento con vari strumenti a disposizione: Batteria, Percussioni, Basso, Acc.1, Acc.2, Acc.3, Acc.4, Acc.5.
Il Chord Scanning può essere attivato su tutta la tastiera, oppure localizzato solo sulla sezione LOWER per inserire gli accordi solo con la mano sinistra, il punto di divisione della tastiera (SPLIT) è naturalmente programmabile.
Che Cos’è uno STYLE
Viene così definito l’insieme delle tracce MIDI destinate a generare un certo tipo di accompagnamento, su ogni tastiera della serie Pa abbiamo un ampio database di STYLES organizzati per genere: Ball Room, Jazz, Rock, Funk ecc. All’interno dei quali possiamo scegliere uno specifico modo di arrangiamento: 8 Beat, Swing, Walzer, ecc. Per essere musicalmente credibile e dovendo simulare una sezione di accompagnamento, uno STYLES deve essere il meno ripetitivo possibile, per questo motivo ogni STYLE è suddiviso in varie sezioni detti STYLE ELEMENTS: Intro 1,2,3, Variation 1,2,3,4, Fill 1,2,3,4, Break, Ending 1,2,3, ognuno dei quali supporta una certa sezione del brano che suoneremo:
- Intro 1,2,3: introduzione con 3 diversi gradi di complessità musicale e d’orchestrazione
- Variation 1, 2, 3, 4: viene applicato lo stesso principio con diversi gradi di complessità e densità strumentale, selezionabili immediatamente e senza interruzioni.
- Fill 1, 2, 3, 4: forniscono un adeguata “animazione” musicale nel passaggio tra una Variation ad un’altra, o più in generale tra qualsiasi sezione del brano.
- Break: interruzione momentanea del brano
- Ending: chiusura del brano con 3 diversi livelli di complessità.
In base allo STYLE selezionato, ogni traccia a seconda del tipo di accompagnamento generato, può contenere fino a 6 diversi Pattern, cioè disegni musicali, i quali, in base agli accordi rilevati dal sistema, vengono opportunamente richiamati, convertiti se necessario ed eseguiti, in modo da produrre il risultato musicalmente più efficace possibile.
NOTA: gli Arranger KORG della serie Pa non utilizzano per gli STYLES un formato proprietario, bensì lo Standard MIDI File, in cui una serie di Marker identificano i vari pattern di accompagnamento, questo facilita notevolmente anche la loro modifica su computer esterno con MIDI Editor Standard.
Funzioni speciali legate agli STYLES
Gli STYLES sono completamente modificabili e/o programmabili dall’utente direttamente sullo strumento; un’apposita area del Sequencer permette l’editing nota per nota dei Pattern di ogni STYLE ELEMENT, in alternativa è possibile creare uno STYLE da zero impostando tutti i parametri musicali e timbrici, e registrando in tempo reale, oppure copiando i Pattern da altri STYLES, assemblandoli a piacere. Le funzioni di modifica legate all’assetto Timbrico, cioè i suoni utilizzati nello STYLE o il loro MIX: livelli, Pan, Effetti, ecc., non sono vincolati al Sequencer, cioè è possibile modificare e memorizzare a piacere questi elementi per elaborare più versioni “Remix” dello stesso STYLE.
I modelli delle generazioni più recenti della serie Pa come: Pa4X NEXT 3.0, Pa1000 e Pa700 possiedono l’esclusiva funzione: STYLE CREATOR BOT, in grado di generare automaticamente uno STYLE completo in tutte le sue parti utilizzando qualsiasi file MIDI, questo permette a qualsiasi utente di creare una libreria di STYLE personali, in modo molto semplice.
I 4 Programmable Pad
Sono una importante risorsa aggiuntiva degli STYLES; ogni Pad può ospitare 1 singola traccia di accompagnamento che può essere sommata a piacere allo STYLE corrente oppure utilizzata in modo indipendente. Ogni Pad può contenere un Pattern di accompagnamento selezionato da un’apposita libreria o essere programmato dall’utente; oltre ai Pattern MIDI ogni Pad può controllare inoltre un Groove Audio sincronizzato agli STYLE tramite il Time Slicing, per aumentare il realismo dell’accompagnamento stesso.
I Suoni
I suoni (SOUND) della serie Pa sono basati sul campionamento PCM, associato ad una complessa catena di sintesi (Filtri, inviluppo, LFO ecc.), finalizzata alla loro riproduzione con il massimo realismo possibile, e coprono tutte le categorie timbriche. I suoni del database sono usati sia per l’esecuzione in tempo reale, sia per gli STYLES, o i file MIDI, senza limitazioni. Tutti i suoni sono completamente editabili.
Sampling e Time Slicing
A seconda del modello le tastiere della serie Pa campionano, o importano Sample nei formati più diffusi, abbiamo inoltre un completo Sample Editor per modificare i Sample (Trim, Cut, Loop ecc.), per organizzarli come Multi Sample e creare suoni personali. La stessa area con la funzione Time Slicing permette la sincronizzazione di Sample ritmici, agli STYLES o ai file MIDI.
Che cosa vuol dire poter importare un Sample all’interno del mio arranger
Partiamo da un esempio semplice: troviamo sul web una libreria di campioni percussivi, magari in formato Wav, alcuni di questi sono molto interessanti e ci piacerebbe usarli all’interno dei nostri STYLES. Possiamo importare questi Sample nella nostra Pa ed assegnarli a seconda del tipo, alla categoria di suoni più idonea.
Invece di un singolo Sample, “One Shot” come viene definito, potremmo avere anche dei Groove Audio, cioè dei Sample che riproducono un’intera frase musicale, generalmente di percussioni: batteria, Congas, Shaker, ecc. Anche questi Sample possono essere naturalmente utilizzati e sottoposti ad un processo che si chiama Time Slicing, che li sincronizza ai BPM della nostra Pa, e quindi ci permette di usarli con gli STYLE, con i file MIDI.
Che cosa vuol dire Multi Timbrico?
La Multi Timbricità è la capacità di un generatore sonoro di riprodurre più timbri diversi contemporaneamente, questa facoltà è particolarmente rilevante per le risorse di supporto musicale come gli STYLES o i file MIDI, che sono composti da varie tracce (da 1 a 16), a cui può essere assegnato uno strumento diverso: traccia 1 Basso, 2 Piano, 3 Strings, 4 Flauto, ecc. ecc.
Multi timbricità degli Arranger Pa:
Pa700
- 4 Parti Keyboard Set + 8 Parti STYLES
- 4 Parti Keyboard Set + 16 Parti Midi Files
Pa1000 – Pa4X
- 4 Parti Keyboard Set + 8 Parti STYLES
- 4 Parti Keyboard Set + 32 Parti Midi Files (doppio Player XDS)
Che cos’è un Drum Kit?
È una particolare struttura che permette l’organizzazione e la gestione dei suoni percussivi lungo tutta la tastiera; selezionando un Drum Kit dalla libreria interna infatti, possiamo suonare una percussione diversa su ciascun tasto: Bass Drum, Snare, Rim, Hi-hat ecc. Gli stessi suoni che opportunamente programmati generano i Groove ritmici negli STYLES e nei Pad. Altra particolarità dei Drum Kit delle Pa è che ogni singolo suono può essere opportunamente processato dagli effetti, modificato nell’intonazione o addirittura, equalizzato in modo indipendente uno dall’altro.
Gli effetti : Tutti suoni possono essere elaborati da un potente DSP interno diviso in due blocchi assegnati alle risorse musicali in tempo reale, e agli STYLE o file MIDI.
Che tipi di effetti abbiamo nella nostra Pa? Più di 140 effetti totali, che variano dagli ambienti come: riverberi, echi, Delay, ecc; modulazioni come: Chorus, Flanger, Phaser ecc. Simulazione di amplificatori e cabinet per chitarra o basso, anche valvolari, processori di dinamica, distorsori ecc. Tutti i loro parametri sono modificabili, e una volta trovata una combinazione che ci soddisfa possiamo creare dei Preset personali.
La potenza del DSP di ogni Pa ci mette a disposizione per ogni singolo suono, nelle varie modalità operative un Equalizzatore 3 bande (indipendente dagli effetti), per modificare o rifinire opportunamente ogni timbro, proprio come su un Mixer.
Come posso usare gli effetti?
Gli effetti possono essere usati in INSERT…Alt! Che vuol dire? Avete presente i gli effetti a pedale “Stomp Box” per chitarra? Il concetto è lo stesso: dalla chitarra inserisco il cavo nell’ingresso dell’effetto, con un altro cavo esco dall’uscita e vado all’amplificatore; solo che nel nostro caso i collegamenti sono virtuali, il suono quindi passa interamente nell’effetto. Per rimanere ad esempio nel mondo delle chitarre, posso prendere appunto un timbro di chitarra dalla libreria interna della tastiera, e inserirla in un simulatore di amplificatore e altoparlanti, con la possibilità di selezionarne vari tipi, con tutti i parametri di un ampli per chitarra distorsione compresa, per avere quel tocco di realismo in più che solo la modellazione fisica su cui sono basati questi effetti può restituire!
Un'altra possibilità degli effetti è averli come MASTER, in pratica gestirli come su un Mixer, con un controllo del livello, detto Send (Mandata), per ogni singolo suono. Questo mi consente di dosare a piacere la quantità di effetto per ciascun Timbro, normalmente sono destinati a questo tipo di utilizzo i riverberi, gli echi e le modulazioni, ma sulle Pa non ci sono limitazioni da questo punto di vista!
Gli effetti simultanei che abbiamo a disposizione:
- Per le risorse in tempo reale: Keyboard Set, sono disponibili: 1 Insert FX, 2 Master FX
- Per gli STYLE: 4 Insert FX, 3 Master FX
- Per i Files Midi: 4 Insert FX, 3 Master FX
Effetti TOTAL
Ogni tastiera della serie Pa possiede un ulteriore modulo DSP, che agisce su tutto lo strumento, e può essere utilizzato per correggere l’acustica ambientale, la risposta tonale o dinamica per adattarla alle nostre esigenze: “pompare di più i bassi”, rinforzare gli acuti ecc. A seconda del modello possiamo avere un semplice Equalizzatore parametrico e un Limiter, oppure come Pa4X l’intera MAXX BASS Suite di Wave.
I Keyboard Set
Quando vogliamo cambiare timbro sulle Pa selezioniamo in effetti dei Keyboard Set, ognuno dei quali può selezionare istantaneamente fino a 4 Timbri su altrettante Sezioni: Upper 1, 2, 3 e Lower. I suoni Upper sono sovrapponibili (Layer), fra loro, quindi ad esempio possiamo unire un Piano a degli Archi e un Synt, oppure un piano elettrico, un Pad, e un Flauto ecc. La sezione LOWER si attiva quando viene premuto il tasto SPLIT che divide in due parti la tastiera dello strumento. Il Keyboard Set non richiama solo i suoni ma anche i loro parametri di controllo: Volumi, Pan, Pitch, ecc. oppure gli effetti e l’equalizzazione disponibile per ogni Traccia.
Menu Quick Edit
Il Quick Edit è una funzione esclusiva della serie Pa: è in pratica possibile editare un suono richiamato da un Keyboard Set, senza influenzare quello originale. Ad esempio in un Keyboard Set composto da Piano e Strings, posso aumentare il tempo di attacco degli Strings, la loro brillantezza e altri parametri in modo da adattarli ad un determinato brano; la modifica viene applicata solo selezionando questo particolare Keyboard Set.
Style to Keyboard Set: Per avere sempre i suoni giusti (cioè più appropriati) subito sotto le mani, su ogni STYLE è possibile avere fino a 4 Keyboard Set; per fare un esempio pratico selezionando un Valzer avrò come K.Set #01 una fisarmonica, K.Set #02 un Clarinetto, K.Set #03 un Violino, ecc. Ovviamente tutti i Keyboard Set sono programmabili così come le loro assegnazioni agli STYLES.
I Keyboard Set sono indipendenti dalle altre sezioni della tastiera, non solo ovviamente dagli STYLES, ma anche dal Multi Player, questo vuol dire che è possibile richiamarli anche utilizzando risorse musicali come i file MIDI o Mp3.
Il Multi Player e le sue funzioni multimediali
Il Multi Player della serie Pa è l’unità che riproduce i file musicali come: MIDI, Kar, oppure audio Mp3.
Pa700 possiede un unico Player dalle capacità multimediali (lettura file MIDI, Kar, Audio Mp3)
Pa1000 e Pa4X NEXT possiedono un doppio Player (XDS: lettura file MIDI, Kar, Audio Mp3), che consente Performance Non Stop in stile DJ. Posso selezionare un brano durante l’esecuzione di un altro metterlo in Play e mixarlo al momento opportuno.
I brani vengono letti direttamente e rapidamente dalle varie memorie di massa: HD interno (Pa4X-76), SD Card, Memorie USB (HD, Stick ecc.).
È possibile visualizzare su un video esterno i contenuti multimediali di ogni file come: testi, accordi, notazione musicale, funzioni di grande aiuto per artisti di Piano Bar o Performance Karaoke.
Detect Chord
Pa700, Pa1000 e Pa4X NEXT possiedono questa utilissima funzione esclusiva, in grado di analizzare un MIDI file e ricavarne gli accordi da visualizzare sul Display o sul video esterno.
Il Sequencer
E’ il modulo che supporta l’area di Editing degli STYLES e dei PAD, nonché dei file MIDI, inoltre consente la creazione di brani musicali, in modo tradizionale traccia per traccia, oppure utilizzando gli STYLES, questo metodo, chiamato Quick Recording, consente di creare un brano completo diminuendo drasticamente i suoni tempi di registrazione ed ottenendo comunque un file MIDI che può essere esportato e rifinito ulteriormente in qualsiasi DAW (Digital Audio Workstation).
Il Vocal Processing
Pa700, Pa1000 e Pa4X consentono il collegamento e il trattamento di segnali esterni sia Micro che linea. Questo significa che per eseguire una performance: tastiera, voce, e ad esempio una chitarra, non avremo bisogno di un Mixer, e nel caso di una esibizione in un ambiente non molto grande, utilizzeremo direttamente l’amplificazione della tastiera stessa. Gli effetti per il microfono o la chitarra sono indipendenti da quelli utilizzati per la generazione sonora.
Il Song Book
Tutte le possibilità operative di una Pa sarebbero ingestibili se non ci fosse il Song Book, questa struttura consente di programmare e richiamare all’istante delle memorie Globali dello strumento, chiamate ENTRY, in cui possiamo programmare fino a 4 Keyboard Set, la risorsa di supporto associata come lo STYLE, il file MIDI, o l’MP3, ed una serie di parametri di controllo come ad esempio la velocità di esecuzione, oppure il Remix totale di uno STYLE.
La registrazione audio
In ogni Pa è presente un Recorder, molto semplice ma efficace, che registra le uscite della tastiera in formato audio Mp3, quindi anche la voce o altro strumento esterno, direttamente su una memoria USB, questo consente ad esempio di realizzare in modo veloce basi musicali audio anche con interventi vocali, oppure provini completi.