Radial Engineering Ltd.è lieta di annunciare che la direct box JDI Stereo è ora in vendita.
Secondo il presidente della società Peter Janis: “In quasi 20 anni, la Radial JDI è divenuta il leader indiscusso della tecnologia high-end per le direct box passive e non vi è dubbio che la JDI Stereo saprà sicuramente seguire l'esempio”.
"Abbiamo trascorso ore e ore sopra, dietro e sotto i palchi da concerto, discutendo le necessità dei tecnici più esigenti di oggi. Uno dei temi ricorrenti è l'uso di due direct box per gestire una sorgente stereo e, anche se Radial ha prodotto direct box stereo come la Duplex per anni, il passaggio verso configurazioni compatte per abbassare i costi è diventato ora un attributo importante di cui si avvertiva l'esigenza. La JDI Stereo è semplicemente la soluzione di un nuovo problema che si basa sull’economicità".
La prima JDI Stereo prodotta è stata consegnata al Commodore Ballroom, un rinomato locale di Vancouver. Al FOH del Commodore Paul Way piace l'efficienza della nuova DI: “La nuova JDI Stereo permette al Commodore di offrire un'altra opzione DI Radial di alta qualità ai nostri tecnici e artisti ospiti. Una soluzione stereo in un unico pacchetto classico, molto utile su un palco affollato o con una pedaliera”. Byron Lonneberg, Direttore Tecnico del Commodore, si è affrettato ad aggiungere: "Radial ha colpito ancora! L'unica cosa migliore di una JDI è una JDI Stereo. Qualità leggendaria e raddoppio della capacità all’interno dello stesso piccolo chassis”.
Le caratteristiche includono connettori input e thru-put da ¼", oltre ad un pad input da -15dB su ogni canale. Inoltre è presente un interruttore ground lift che solleva il polo 1 sulle due uscite XLR per ridurre ulteriormente ronzii e fruscii causati dai loop di massa. Costruita in maniera robusta per sopportare gli utilizzi estremi dei tour, la JDI Stereo utilizza un telaio in acciaio I-beam calibro 14 e un guscio esterno esclusivo a libro. Il design innovativo elimina lo stress sui circuiti, riducendo la possibilità di causare il distacco delle saldature, mentre il guscio esterno crea una zona di protezione attorno ad interruttori e connettori. L'involucro in acciaio lavora con il trasformatore mu-metal e la schermatura interna Faraday per proteggere i meccanismi interni sensibili ai campi magnetici più potenti, come quelli generati dagli amplificatori, garantendo una gestione del segnale tranquilla e priva di ronzio.