PRODOTTO FUORI PRODUZIONE
Allen & Heath Xone:DB4 è un mixer unico nel genere, innovativo: uno dei prodotti tecnologicamente più avanzati realizzati dall’industria delle apparecchiature per DJ e il club, con 4 potenti motori multi-effetto (uno per canale), filtri e looper, interfaccia audio USB 2.0 4In/4Out e funzionalità [...]
Allen & Heath Xone:DB4 è un mixer unico, che ti mette a disposizione un arsenale di effetti e loop senza dover ricorrere al computer, in modo indipendente: solo tu, il DB4, i tuoi giradischi e/o lettori, le cuffie e l'impianto audio. Uno dei prodotti tecnologicamente più avanzati realizzati dall’industria delle apparecchiature per DJ e il club, con 4 processori di segnale (delay, riverberi, modulazioni e distorsori), accoppiati ad altrettanti looper disponibili individualmente su ognuno dei 4 canali principali.
IMPORTANTE: L’interfaccia USB integrata nello XONE:DB4 non sarà compatibile con sistemi operativi MacOS Big Sur o successivi e con futuri aggiornamenti di Windows.
Allen & Heath Xone:DB4 è un mixer unico nel genere, innovativo: uno dei prodotti tecnologicamente più avanzati realizzati dall’industria delle apparecchiature per DJ e il club, con 4 potenti motori multi-effetto (uno per canale), filtri e looper, interfaccia audio USB 2.0 4In/4Out e funzionalità MIDI Controller. Ciascuna funzione è stata meticolosamente progettata per offrire il massimo alla creatività del DJ. Basandosi sul sistema di effetti del mixer digitale iLive, la Allen & Heath ha sviluppato degli algoritmi per gli effetti dello XONE:DB4 che si sincronizzano automaticamente alla velocità in BPM delle sorgenti collegate, con parametri che di conseguenza si adegueranno ritmicamente, offrendo la possibilità di intervenire sul segnale audio con effetti in linea con il mondo DJ/Producer: filtri, delay, riverberi, distorsori, etc.. Punto di forza del mixer sono proprio questi 4 processori di effetto, accoppiati ad altrettanti looper disponibili individualmente su ognuno dei 4 canali principali.
Allen & Heath XONE:DB4 ha quatto canali ai quali potremo indirizzare una delle sorgenti selezionate mediante una matrice basata su un selettore a tre posizioni: analogico, USB o digitale. Una volta selezionata la “tipologia” di sorgente, potremo mediante un potenziometro a scatti selezionare una delle opzioni disponibili, ad esempio: uno dei 4 ingressi analogici su connettori RCA stereo, una delle 4 uscite aggiunte al computer dalla scheda audio integrata, oppure uno dei quattro ingressi digitali S/PDIF coassiali presenti nel retro. Questa matrice permette una flessibilità di utilizzo estrema, ottima anche a livello artistico, in quanto potremo assegnare un singolo ingresso a più canali, andando a processare la sorgente collegata in modo diverso su ciascun canale tramite gli eq, i filtri e/o gli FX. Ogni canale dispone naturalmente di controllo di guadagno e dell'equalizzazione “Trimodal” con le sue tre modalità EQ, ISO, o FILTER selezionabili mediante un apposito switch. I 4 canali sono indirizzabili direttamente al Master, oppure ad uno dei lati X, o Y del crossfader; questo configurabile in tre differenti curve mediante apposito interruttore presente sulla destra del mixer. Disponibile un ulteriore canale microfonico, commutabile linea stereo, con ingressi (XLR e stereo RCA) collocati direttamente sulla plancia, gain ed EQ a due bande, eventualmente indirizzabile al canale 1 per usufruire degli effetti e del looper lì presenti.
EFFETTI & LOOPER
5 sono le categorie di effetto disponibili su ciascuno dei 4 processori d’effetto di canale: Delay, Reverb, Modulator, Resonator e Damage, tutte corredate da una ricca libreria di variazioni (preset). Oltre al controllo “Dry/Wet”, ciascun canale/effetto ha un potenziometro 'Expression' per modificare ulteriori parametri dell'effetto in tempo reale. Gli effetti possono inoltre essere editati in modo più completo dal pannello della sezione FX master. Ogni canale può contare su un Looper dedicato, anche se sarebbe opportuno definirlo “sampler” in quanto campiona il segnale audio dalla sorgente assegnata al canale per un massimo di 4 misure. Anche nel caso in cui la lunghezza del loop fosse impostata ad una misura, o a valori inferiori, l’audio verrà comunque campionato per una durata totale di 4 misure (16 battiti), consentendoti così di espandere il loop nel caso ve ne fosse bisogno. Il parametro che agisce sulla lunghezza del loop non interviene in modo “distruttivo”, potrai stringerlo o allungarlo a piacimento in tempo reale. I loop non sono salvabili in memoria, spegnendo il mixer andranno quindi persi. Con la recente versione firmware 2.0 è possibile estendere le funzionalità del looper e accedervi direttamente da un eventuale controller addizionale Xone:K1 o XONE:K2 collegato via XLink al mixer :DB4. Il looper opera in modo “ROLL”, ciò significa che il segnale audio della sorgente in ingresso proseguirà la sua normale riproduzione (senza interrompersi) indipendentemente dall’attivazione/disattivazione della funzione loop.
EQ & FILTRI
Ciascun canale è dotato di un equalizzatore a 3 bande configurabile, grazie alla funzione Trimodal, come EQ standard (+6/-25dB), Isolatore (+6dB/OFF con pendenza di 24dB/ottava), oppure tramutato in un doppio filtro passa basso e passa alto risonanti. A seconda della modalità selezionata, i LED collocati sui 3 potenziometri assumeranno una colorazione differente: blu per ISO, rosso per EQ; per il modo Filter il potenziometro “MF”, che diviene controllo di risonanza, si illuminerà di rosso, mentre HF e LF, che gestiranno rispettivamente i filtri passa basso e passa alto, si coloreranno di blu. Nello XONE:DB4 troviamo altri due filtri multimodo risonanti assegnabili, un’emulazione digitale estremamente realistica, sia nel suono, sia nei parametri del contraddistintivo filtro “XONE” presente nei modelli analogici. I due filtri dello XONE:DB4 si applicano mediante un interruttore a 3 posizioni che consente in posizione centrale di inviare il segnale del canale direttamente al mix, oppure al Filtro 1, quando viene spostato verso sinistra, o al Filtro 2 quando lo si posiziona sulla destra.
Questo mixer è inoltre compatibile con il software Native Instruments Traktor Scratch (dalla versione 2.11.3 in poi) e ti consente di controllare fisicamente dai vinili timecode dedicati le tracce caricate nei deck del software. Traktor Pro e Traktor Scratch riconoscono e si configurano automaticamente con il tuo mixer XONE by Allen & Heath dotato di interfaccia audio collegato via USB al tuo computer PC o Mac. Prima di connettere il mixer al computer via USB, verifica sul sito del produttore se sono disponibili driver dedicati al tuo sistema operativo e, nel caso vi fossero, procedi al download e all’installazione.
Porte USB & X:LINK
La scheda audio USB 2.0 integrata aggiunge al nostro computer (si prega di installare i driver prima di collegarla via USB) 4 ingressi e 4 uscite stereo con conversione A/D e D/A a 96kHz/24bit, che potremo utilizzare per numerosi scopi: dall’uso con sistemi time-code (DVS) in software “aperti”, come Virtual DJ e Cross, alle DAW usabili nelle live perfomance, come Ableton Live e Bitwig, fino all’uso in “External Mode” insieme ai software di mixaggio per DJ come Traktor, indirizzando ogni singolo deck del software a canali separati del mixer. Dalla registrazione multi-traccia dei nostri synth, sampler e groovebox hardware alla registrazione delle nostre performance mixate. Tutti i controlli, (tranne Mic e Phones level), inviano messaggi MIDI in uscita e consentono di utilizzare DB4 come MIDI/USB controller. Lo XONE:DB4 è dotato della connessione X:LINK che consente di collegare in cascata – alimentandoli – i MIDI controller Xone:K1 e Xone:K2, aggiungendo così ai nostri computer ulteriori controlli MIDI senza occupare altre porte USB. Grazie alla nuova modalità XLINK PAIRING detti controller della serie XONE consentono il controllo minuzioso dei 4 looper integrati. Sulla destra del mixer, a fianco dei led meter master, è disponibile una porta USB di tipo “A” dove possiamo collegare una pennetta USB (formattata in FAT32) per salvare e richiamare impostazioni, nonché per effettuare gli aggiornamenti del firmware.
Completo, robusto, configurabile
DB4 possiede due coppie di uscite separate stereo bilanciate con controlli rotativi di volume indipendenti: Master (XLR) e Booth (Jack da ¼”). Presente anche un’uscita Record su connettori stereo RCA. Il display OLED è chiaro e ben visibile, anche sotto il sole, e mostra costantemente gli effetti selezionati ed i BPM correnti, oltre ad essere un'intuitiva interfaccia per le funzioni del menù setup. Il mixer XONE:DB4 offre numerose possibilità di customizzazione, di configurazione per funzioni quali: modalità meter, BPM range, livello delle uscite e degli ingressi, USB audio routing e molto altro. Xone:DB4 è costruito all’interno di un robusto chassis in alluminio e grazie al kit di XONE2:DB4-RK19 può essere installato in sistemi a rack standard 19”.
Ciascuno dei 4 canali del mixer XONE:DB4 ha un looper dedicato, sincronizzato automaticamente ai BPM della sorgente in ingresso e controllabile da un unico potenziometro rotativo con funzione pressoria. Ruotando il potenziometro si imposta la lunghezza del loop, mantenendolo premuto si attiva momentaneamente il loop fino al rilascio della pressione; premendolo e rilasciandolo subito si attiva il campionamento e contestualmente la riproduzione in loop, la quale può essere interrotta in qualsiasi momento premendo nuovamente il potenziometro dedicato. Un LED di colore rosso segnala se il looper è attivo, un display indica la lunghezza del loop impostata. Nel video a seguire, il nostro Product Specialist Federico Simonazzi mostra i 4 looper all'opera insieme ad un'altra importante feature della serie DB: la Matrice di assegnazione degli ingressi, che permette di assegnare i 4 ingressi a qualsiasi dei 4 canali. In questo video un singolo giradischi, ovvero un solo ingresso è assegnato su tutti e 4 i canali.
Il mixer XONE:DB4 possiede 4 distinti e indipendenti calcolatori della velocità in BPM, uno per ciascun canale.
Quali sono le differenze tra Allen & Heath Xone:DB2 e DB4?
Entrambi i mixer offrono la stessa matrice d’ingresso su ciascun canale (clicca per info), con la stessa tipologia di ingressi, con unica differenza: la presenza di soli 2 ingressi digitali S/PDIF nel DB2, al contrario dei 4 disponibili nel DB4.
La differenza principale tra i due mixer, nonché elemento che ne identifica il nome del modello, è il numero dei multi-effetti disponibili: 4, uno per canale, nello XONE:DB4, 2 assegnabili nello Xone:DB2. Gli effetti e le funzioni per il resto sono praticamente identici nei due modelli. Mentre nel DB4 ogni canale ha un suo effetto dedicato e pronto all’uso, nello Xone DB:2 i 2 multi-effetti disponibili sono applicabili ai canali assegnati rispettivamente ai due lati “X” e “Y” del crossfader, da qui l’identificativo come FX-X ed FX-Y serigrafato sulle due sezioni di controlli. Dalla versione 2.0 del firmware del DB2, i due multi effetti sono usabili in cascata (per ulteriori informazioni sul Cascade FX: clicca qui).
Di conseguenza anche la modalità “MIDI SHIFT” fornirà un numero di controlli inferiore nel DB2 con 17 controlli fisici, contro i 36 dello XONE:DB4.
DIFFERENZE NEL TRIMODAL EQ
Sia nel mixer XONE:DB2, sia nello XONE:DB4 l’eq può operare in tre diverse modalità, per questo è detto Trimodal EQ (clicca qui per ulteriori informazioni). Mentre su ognuno dei 4 canali dello XONE:DB4 vi è uno switch fisico a tre posizioni che ci permette di selezionare individualmente - canale per canale - il modo operativo dell’equalizzatore, nello XONE:DB2 l'impostazione del modo operativo degli eq dei 4 canali sono fattibili tramite display.
Per ulteriori informazioni sul Trimodal EQ: clicca qui
DIFFERENZE NEI FILTRI
Oltre al filtro eventualmente disponibile su ciascun canale grazie al Trimodal EQ, i mixer ne offrono altri due indipendenti ed assegnabili ai singoli canali. Nello XONE:DB4 questi filtri sono un’emulazione digitale estremamente realistica, sia nel suono, sia nei parametri del contraddistintivo filtro analogico “XONE” presente nei modelli precedenti. I due filtri dello XONE:DB4 si applicano ai canali mediante un interruttore a 3 posizioni che consente in posizione centrale di inviare il segnale del canale direttamente al mix, oppure al Filtro 1, quando viene spostato verso sinistra, o al Filtro 2 quando lo si posiziona sulla destra.
Per ulteriori informazioni sui filtri del DB4: clicca qui
Nello XONE:DB2 le funzionalità dei due filtri sono riassunti in un unico potenziometro il quale, ruotandolo in senso orario funzionerà come filtro passa alto, verso sinistra (senso antiorario) come passa basso. Il LED in prossimità si illuminerà di verde quando il filtro si trova in posizione centrale, ovvero NON attivo, di rosso quando agisce come passa basso, o passa alto. Il filtro opera SOLO quando è attivo il pulsante FX ON ed è applicabile anche in modo dissociato dall’FX impostando il controllo Wet/Dry completamente in posizione DRY.
DIFFERENZE NELL’INTERFACCIA AUDIO
Per quanto riguarda l’interfaccia audio USB integrata da 8 ingressi/8uscite mono (4 In/4Out stereo), su entrambi i mixer la conversione A/D e D/A avviene nel regime dei 24bit, mentre il massimo sample rate supportato è di 48kHz nello Xone:DB2, 96kHz per lo Xone:DB4.
DIFFERENZE NELLA FUNZIONE X:LINK
La connessione X:LINK consente di collegare ulteriori controller opzionali della Allen & Heath ai mixer della serie DB. Nello XONE:DB2 i controller collegati in cascata a questa connessione possono operare esclusivamente come MIDI controller per i software installati nel computer, nello XONE:DB4, invece, grazie alla funzione XLINK PAIRINGintrodotta dalla versione firmware 2.0, si ha un’opzione in più, ovvero la possibilità di controllare i 4 multi-effetti e looper integrati su ciascun canale.
X:Link è un collegamento proprietario sviluppato dalla Allen & Heath per la connessione a mezzo di cavi Ethernet (con connettori RJ45) di accessori e controller opzionali, come gli XONE:K1 (clicca qui per info/acquisto) o il K2 (clicca per info/acquisto). Nel retro del mixer XONE:DB4 è presente una porta X:Link alla quale potremo collegare i MIDI controller opzionali elencati sopra, i quali verranno alimentati direttamente dal mixer DB4. Questi controller collegati alla porta X:LINK invieranno al computer tramite la porta USB dello XONE:DB4 i dati MIDI di controllo generati muovendo i potenziometri in essi disponibili. X:LINK consente quindi di evitare l’uso di un HUB per il collegamento di altre periferiche Allen & Heath ai nostri computer via USB.
In più, grazie alla funzione XLINK PAIRING (clicca qui per info) introdotta dalla versione firmware 2.0, nello XONE:DB4 potremo controllare da un controller della serie “K” i 4 multi-effetti e looper integrati su ciascun canale del mixer. In questo caso NON sarà però possibile far lavorare il controller addizionale con i software installati nel computer, in quanto una volta configurato in modo “XLINK PAIRING” questo controllerà solo ed esclusivamente i multi-effetti integrati nel mixer (clicca qui per consultare la tabella dei parametri controllabili). Non preoccupiamoci però, perché potremo collegare in cascata ulteriori controller (questi dispongono infatti di due porte X:LINK) senza configurarli come “XLINK PAIRING”, in modo tale che operino come MIDI Controller per i software installati su computer PC e Apple.
IMPORTANTE: Quando si collega un ulteriore device X:LINK ad un mixer della serie DB connesso al computer tramite cavo USB, nel computer avremo un'unica porta (driver) MIDI IN e un’unica porta USB MIDI OUT: quella del mixer DB2, o DB4. Assicuratevi che non vi siano conflitti di canali MIDI, ovvero che ogni singolo device collegato via USB o X:LINK al vostro computer trasmetta su un canale MIDI dedicato. Di default i mixer DB2 e DB4 inviano messaggi MIDI sul canale 16. Giusto per chiarificare, se dovessimo collegare al DB2 due controller della serie K in cascata, dovremmo procedere affinché uno invii messaggi MIDI su un canale dedicato, ad esempio il 14, e l’altro controller su un altro canale differente, ad esempio il 15. In questa ipotetica configurazione avremo quindi ogni device - mixer (CH16), primo controller K (CH14) e secondo controller K (CH15) - che trasmette su un canale MIDI univoco, senza generare conflitti.
Consultate i manuali dei vostri prodotti per variare, nel caso fosse necessario, il canale MIDI di trasmissione.
Il firmware di uno strumento hardware per esemplificare lo possiamo considerare come il corrispettivo del sistema operativo in un computer: senza non funziona. La possibilità di aggiornare il firmware è sinonimo di possibili implementazioni future. Nella serie DB della Allen & Heath gli aggiornamenti del firmware possono introdurre nuove funzioni, nuovi effetti, nuovi preset, e altro. La procedura di aggiornamento firmware del mixer Allen & Heath XONE:DB4 richiede l’utilizzo di una pen drive USB di qualità, formattata in FAT32, con una capienza dai 32MB ai 4GB di capienza, e ha una durata variabile tra i 3 e i 5 minuti. È molto semplice, e la si effettua seguendo i passaggi che vi elenchiamo a seguire.
A) Scompatta il file .zip scaricato all’interno della pennetta, e collegala alla presa USB presente nella plancia del mixer. Vai nel Menù del mixer e seleziona la voce “Firmware”.
B) Seleziona “Load File”.
C) Seleziona “YES” per confermare e quindi avviare l’aggiornamento. Nel display comparirà una barra che indicherà lo stato di avanzamento della procedura.
D) Al termine dell’update, il mixer si riavvierà automaticamente.
IMPORTANTE: Durante la fase di aggiornamento, il mixer NON deve assolutamente spegnersi.
Nel caso il mixer si bloccasse, durante l’aggiornamento firmware o alla riaccensione, potrai procedere ad un Reset di emergenza:
A) Spegni il Mixer
B) Mantieni premuto il tasto “Menù” mentre lo accendi
C) Una volta acceso continua la pressione del tasto menù per circa 6 secondi, poi rilascialo.
Come e perché collegare al computer i mixer Allen & Heath Xone:DB2 e DB4?
I mixer Allen & Heath Xone:DB2 e DB4 sono dotati di un’interfaccia audio USB multicanale (4 ingressi e 4 uscite stereo: 8 In/8 Out mono), che opera rispettivamente a 48kHz/24bit e96kHz/24bit. Questo significa che, una volta installati i driver e collegato il mixer al nostro computer PC/Windows, o Apple/MacOs, potremo utilizzarlo come interfaccia audio per i nostri software di produzione musicale, o DJing: da Traktor ad Ableton Live, da Virtual DJ a Steinberg Cubase, da Logic Pro a Mixvibes, Pro Tools e così via. Potremo effettuare registrazioni multi-traccia, operare in modalità external mixer nei software di mixaggio, quindi indirizzare il segnale riprodotto dai singoli deck di un software in ingresso a canali separati, e contemporaneamente registrare le nostre performance ibride (vinile, CD, software) su computer. In alcuni software sarà altresì possibile sfruttare le funzionalità Time Code (DVS). Per ulteriori informazioni consulta i manuali dei software da te utilizzati, Allen & Heath e il distributore Eko Music Group S.P.A. NON sono responsabili del supporto tecnico dei prodotti di terze parti usati con i mixer XONE.
IMPORTANTE: MAI collegare il mixer al computer senza aver prima installato i driverdedicati scaricabili dal sito web del produttore. Sarà la procedura d’installazione stessa a chiedere di collegare e/o scollegare il mixer ed eventualmente riavviare il computer. Assicurati poi di collegare sempre il tuo mixer Xone:DB alla STESSA porta USB usata per la prima installazione.
Tramite USB avviene la trasmissione di dati MIDI tra il mixer e il computer e viceversa. In particolare, è importante segnalare che la modalità MIDI SHIFT dei mixer XONE:DB consente di trasformare i vari potenziometri e pulsanti fisici in controlli MIDI. Questa modalità operativa dissocia i potenziometri dalla gestione delle funzioni audio integrate nel mixer stesso, tramutandoli in controlli utili a gestire in remoto i parametri virtuali dei nostri software installati sul computer. Via USB potremo ricevere e trasmettere anche il messaggio di MIDI Clock (per ulteriori informazioni consulta i manuali dei software utilizzati).
IMPORTANTE: MAI collegare il mixer al computer senza aver prima installato i driverdedicati scaricabili dal sito web del produttore. Sarà la procedura d’installazione stessa a chiederci di collegare e/o scollegare il mixer ed eventualmente riavviare il computer. Assicurati poi di collegare sempre il tuo mixer Xone:DB alla STESSA porta USB usata per la prima installazione.
Sempre via USB trasmetteremo al computer i dati MIDI generati da eventuali controller della serie XONE, come il K1 (clicca qui per info) o il K2 (clicca per info/acquisto) collegati in cascata a mezzo del protocollo X:LINK (cavo ethernet) ai mixer della serie DB.
Come invio tracce audio separate dal computer ai canali dei mixer DB2 e DB4?
Usando come riferimento il diagramma sopra raffigurato, come ingressi dell’interfaccia audio integrata nel mixer si intendono i canali inviati dallo XONE:DB4 o dallo Xone:DB2 al computer PC/MAC e come uscite quei canali che dal computer PC/MAC arrivano allo XONE:DB4, o allo Xone:DB2. Come descritto nella FAQ consultabile cliccando qui il mixer collegato via USB al computer aggiunge 4 ingressi e 4 uscite stereo.
Nei vari software vedremo quindi 4 uscite separate quando uno dei mixer della serie XONE:DB by Allen & Heath è installato, collegato al nostro computer e naturalmente selezionato come driver di uscita audio così come vediamo nelle due immagini sopra che si riferiscono ai software Ableton Live e Traktor.
Effettuata la configurazione come interfaccia audio, ovvero impostato il driver omonimo (XONE:DB2 USB AUDIO DRIVER, oppure XONE:DB4 USB Driver) nelle preferenze del software che stiamo utilizzando, procederemo ad assegnare le uscite separate ai deck e/o alle tracce del nostro progetto come illustrato a seguire negli esempi con Ableton Live e Traktor.
Effettuate le configurazioni di cui sopra, dovremo procedere a configurare le matrici d’ingresso dei singoli canali dei mixer XONE:DB2 o DB4 affinché questi ricevano il segnale da trattare direttamente dalla porta USB. Procederemo quindi configurando lo switch su “USB” e con il potenziometro (1, 2, 3, 4) selezioneremo una delle uscite separate della scheda audio da usare come sorgente in ingresso nel/i canale/i. A seguire viene illustrato una configurazione tipica per i 4 deck in external mode, cioè 4 uscite stereo separate di un software indirizzate separatamente ad altrettanti canali di un mixer XONE:DB.
IMPORTANTE: MAI collegare il mixer al computer senza aver prima installato i driverdedicati scaricabili dal sito web del produttore. Sarà la procedura d’installazione stessa a chiedere di collegare e/o scollegare il mixer ed eventualmente riavviare il computer. Assicurati poi di collegare sempre il tuo mixer Xone:DB alla STESSA porta USB usata per la prima installazione. Per ulteriori informazioni consulta i manuali dei software da te utilizzati, Allen & Heath e il distributore Eko Music Group S.P.A. NON sono responsabili del supporto tecnico dei prodotti di terze parti usati con i mixer XONE.
Questa particolare modalità operativa disponibile nell’Allen & Heath XONE:DB4 consente di invertire la funzionalità dei fader verticali e dei potenziometri rotativi Dry/Wet presenti sui 4 canali “musicali” del mixer. In pratica, attivata questa modalità, il volume dei canali diverrà controllabile dai larghi potenziometri rotativi “WET/DRY”, mentre lo slider di canale si occuperà invece di controllare la funzione wet/dry dei 4 multi-effetti.
Per attivare il Rotary Mode:
A) Premi il tasto “Menù”
B) Ruota il potenziometro “SEL/ADJ” fino a selezionare “Rotary Setup”
C) Premi “SEL/ADJ”
D) Premi il potenziometro “SEL/ADJ” fino a selezionare “Rotary” alla voce “Rotary Mode”
E) Premi il tasto “Menù” per uscire dalle impostazioni
Per disattivare il modo Rotativo, segui i passaggi di cui sopra selezionando al punto “D” il parametro “Linear” anziché quello “Rotary”.
Quando nuove funzioni, nuovi effetti, o nuovi hardware opzionali per lo XONE:DB4 vengono rilasciati, potrebbe essere necessario procedere all’aggiornamento del firmware. Il firmware sarà scaricabile dalla sezione download della pagina web del sito Allen & Heath dedicata al prodotto, in questo caso: www.XONE.co.uk/DB4
La versione firmware attualmente in uso (Code Version) nel mixer può essere verificata selezionando la voce “About” nel Menù. Nel display comparirà anche l’identificativo univoco “eID” del tuo mixer DB4.
Per verificare la versione Firmware installata sul tuo Xone:DB4:
A) Premi il tasto “Menù”
B) Ruota il potenziometro “SEL/ADJ” fino a selezionare “About”
C) Premi “SEL/ADJ”
D) La versione firmware installata è indicata sul display alla voce “Code Version”
E) Premi il tasto “Menù” per uscire dalle impostazioni
La procedura di “Reset” ti permette di ripristinare il mixer Allen & Heath XONE:DB4 alle sue impostazioni originali di fabbrica.
A) Premi il tasto “Menù”
B) Ruota il potenziometro “SEL/ADJ” fino selezionare “MIXER RESET”
C) Premi il potenziometro “SEL/ADJ”
D) Seleziona “RESET” e premi “SEL/ADJ”
E) Sul display apparirà un messaggio di allerta, seleziona “Yes” per procedere
F) Il mixer torna alle impostazioni di fabbrica
G) Premi il tasto “Menù” per uscire dalle impostazioni
Cosa si intende per matrice d’ingresso nei mixer della serie XONE:DB?
Nei mixer da DJ siamo soliti trovare uno, o due ingressi su ogni singolo canale. Tramite un commutatore (switch) si seleziona uno degli ingressi che fungerà da sorgente per il relativo canale audio.
Nei mixer Xone:DB2 e DB4 si va oltre questo concetto, con la libertà di assegnare a piacimento gli ingressi disponibili ai 4 canali principali, grazie, appunto, alla matrice d’ingresso. In sostanza, gli ingressi non sono fissi sui singoli canali, ma, ripetiamo, liberamente assegnabili. Addirittura, potremo assegnare la sorgente connessa ad un singolo ingresso a più canali del nostro mixer Allen & Heath Xone:DB2, o Xone:DB4, con la possibilità di processarla in modo differente, con effetti e/o loop diversi su ogni singolo canale al quale è la sorgente (ingresso) viene assegnata.
Per info/acquisto del mixer Allen & Heath Xone:DB2: clicca qui
Per info/acquisto del mixer Allen & Heath Xone:DB4: clicca qui
L’equalizzatore presente su ognuno dei 4 canali dei mixer XONE:DB2 e XONE:DB4 by Allen & Heath può essere configurato in 3 differenti modalità operative: Isolator, Eq e Filter.
Nel DB4 la modalità è selezionabile in modo individuale su ciascun canale a mezzo di uno switch dedicato: ISO, EQ e FILTER. A seconda della modalità selezionata, i LED collocati sui 3 potenziometri assumeranno una colorazione differente: blu per ISO, rosso per EQ; per il modo Filter il potenziometro “MF”, che diviene controllo di risonanza, si illuminerà di rosso, mentre HF e LF, che gestiranno rispettivamente i filtri passa basso e passa alto, si coloreranno di blu.
Lo XONE:DB2 permette invece un’impostazione generale e unica di tutti gli eq in una sola delle tre impostazioni disponibili. Questa è effettuabile premendo il tasto “Menù”, per poi accedere alla pagina “EQ Setup” dove selezioneremo e attiveremo (usando le funzioni rotativa e pressoria del potenziometro SEL/ADJ) la modalità a noi utile (un asterisco indicherà quella attivata).
VEDIAMO NEL DETTAGLIO LE TRE MODALITÀ: ISO, EQ E FILTER
MODO ISOLATOR (ISO)
In questa modalità operativa, l’equalizzatore provvede ad una completa attenuazione (kill con una pendenza di 24dB per ottava) delle 3 bande di frequenza quando i rispettivi potenziometri vengono ruotati completamente verso sinistra; ruotandoli invece verso destra si avrà un incremento di volume massimo per i tre range di frequenza pari a +6dB.
MODO EQ
Un equalizzatore a tre bande, che opera con un taglio di -26dB (con pendenza di 12dB per ottava) e un incremento di +6dB su ciascuno dei 3 range di frequenza: bassi, medi e alti.
MODO FILTER
In modalità FILTER, la sezione EQ si trasforma in un vero e proprio filtro dual-mode a 12dB/ottava con controllo di risonanza dedicato, variando pertanto radicalmente la funzionalità dei potenziometri fisici. Il potenziometro “MF” assume il ruolo di controllo della risonanza, mentre i due potenziometri HF e LF fungono rispettivamente da controlli cut-off per muovere i punti di roll-off di un filtro passa basso e di un passa alto. Fate attenzione perché di conseguenza la posizione “neutra” dei potenziometri (come se si fosse in bypass) con questo modo operativo sarà: HF tutto verso destra, MF tutto verso sinistra, LF tutto verso sinistra. Mano a mano che si ruota HF verso sinistra taglieremo le alte frequenze fino a far passare solo le basse, viceversa, con LF, man a mano che lo si ruota verso destra si taglieranno via via le basse fino a far passare solo le frequenze alte quando ci si trova in posizione “MAX” (tutto verso destra). Il controllo MF, invece, ruotandolo verso destra dalla sua posizione “neutra” (Min) incrementerà il parametro di risonanza, ovvero inducendo un picco di volume congruo alla sua posizione nell’area di frequenza adiacente a quella del punto di taglio del filtro. Fate attenzione perché, come noto, a impostazioni elevate della risonanza si potrebbero verificare delle distorsioni; usate questo parametro in modo ponderato assicurandovi che nel canale vi sia abbastanza headroom (margine) prima di entrare in distorsione.
Premessa: X:Link è un collegamento proprietario sviluppato dalla Allen & Heath per la connessione a mezzo di cavi Ethernet (con connettori RJ45) di accessori e controller opzionali, come gli XONE:K1 (clicca qui per info/acquisto) o il K2 (clicca per info/acquisto).
Dalla versione 2 del firmware, il mixer XONE:DB4 può essere affiancato da un controller aggiuntivo collegato alla porta X:LINK, che permetterà di ottimizzare ed estendere le funzioni controllabili per i looper.
Per attivare uno di questi controller, una volta collegato alla porta XLINK mediante il cavo RJ45 fornito in dotazione, dovrai accedere al menù del DB4 e selezionare la voce XLINK PAIRING. Sul display ti compariranno gli ID (numeri identificativi) dei vari device XLINK connessi al mixer, e scorrendo nella lista per selezionare i vari device vedrai che questi, :K1 o :K2, ti confermeranno la selezione illuminando i pad. A questo punto, selezionato/attivato uno dei device nella schermata di cui sopra, potrai controllare in remoto dai vari fader, pulsanti e potenziometri rotativi le funzioni dei multi-effetti/looper integrati nei 4 canali del mixer XONE:DB4, così come illustrato a seguire.
Il controller una volta collegato e attivato non trasmetterà più messaggi MIDI, ma gestirà unicamente le funzioni implementate nel mixer stesso; gli altri controller collegati via X:LINK, ma non attivati (paired) in questo menù, continueranno a funzionare come classici MIDI Controller inviando dati MIDI al tuo computer tramite la porta USB dello XONE:DB4.
In cosa consiste la funzione MIDI SHIFT nei mixer DB2 e DB4?
Praticamente tutti i potenziometri dei mixer Allen & Heath Xone:DB2 e Xone:DB4 trasmettono al computer tramite la porta USB messaggi di controllo MIDI, dai Control Change (CC) inviabili mediante i rotativi e i fader ai messaggi di nota MIDI inviabili da switch e pulsanti. Nei rispettivi manuali vengono illustrati nel dettaglio tutti i messaggi inviabili. Tutti i controlli fisici sono quindi già predisposti all’invio di messaggi MIDI (fissi come assegnati di fabbrica e non modificabili dall’utente) senza necessità di attivazione di particolari modi, eccezion fatta per quelli unicamente analogici (quindi per natura impossibilitati all’invio di dati MIDI) e per quelli delle sezioni effetti.
A cosa serve quindi la funzione “MIDI SHIFT” e l’omonimo pulsante collocato sulla sinistra delle plance dei mixer della serie DB? Questo serve a dissociare i potenziometri e i pulsanti presenti nelle sezioni effetti dal controllo delle funzioni integrate nel mixer, per far trasmetter loro SOLO ed esclusivamente messaggi MIDI di controllo (vedere il manuale per i dettagli). 17 saranno i controlli MIDI addizionali disponibili in questa modalità per lo Xone:DB2, 36 nello Xone:DB4.
Il pulsante “MIDI SHIFT” offre due modi di utilizzo: fisso e momentaneo. Il primo si attiva e disattiva premendo semplicemente in modo rapido il pulsante per una volta: classico ON e OFF. Il secondo, invece, necessita di una pressione leggermente prolungata, che una volta rilasciato il pulsante disattiverà la funzione MIDI SHIFT per riattivare il controllo delle funzioni integrate nel mixer, quindi degli effetti/looper.
NON inviano invece messaggi MIDI il selettore mic/line, i potenziometri quali il controllo di volume dell’uscita cuffia e il guadagno microfonico in quanto analogici.
I mixer della serie XONE:DB dispongono del Trimodal EQ, il quale grazie alla configurazione “FILTER” - individuale su ogni canale nel DB4, generale per tutti canali nel DB2 – presenta su tutti e 4 i canali dei mixer un doppio filtro, passa alto e passa alto risonanti. In più, lo XONE:DB2 e lo XONE:DB4 ne offrono altri due indipendenti ed assegnabili ai singoli canali. Per info sul TRIMODAL EQ: clicca qui
Nello XONE:DB2 le funzionalità dei due filtri sono riassunti in un unico potenziometro il quale, ruotandolo in senso orario funzionerà come filtro passa alto, verso sinistra (senso antiorario) come passa basso. Il LED in prossimità si illuminerà di verde quando il filtro si trova in posizione centrale, ovvero NON attivo, di rosso quando agisce come passa basso, o passa alto. Il filtro opera SOLO quando è attivo il pulsante FX ON ed è applicabile anche in modo dissociato dall’FX impostando il controllo Wet/Dry completamente in posizione DRY.
Per info/acquisto dello XONE:DB2: clicca qui
Nello XONE:DB4 i due filtri multimodo risonanti sono un’emulazione digitale estremamente realistica, sia nel suono, sia nei parametri del contraddistintivo filtro “XONE” presente nei modelli analogici. I due filtri dello XONE:DB4 si applicano ai canali mediante un interruttore a 3 posizioni che consente in posizione centrale di inviare il segnale del canale direttamente al mix, oppure al Filtro 1, quando viene spostato verso sinistra, o al Filtro 2 quando lo si posiziona sulla destra.
I controlli di questi due filtri reperibili nello XONE:DB4 sono: pulsante ON/OFF, tre selettori retroilluminati per le tipologie di filtro (LPF, BPF e HPF), potenziometro “FREQ” (Cutoff) per il posizionamento del punto di taglio del filtro lungo l’asse di frequenza, potenziometro “RES” per il controllo della risonanza. Con il filtro attivato, la posizione flat (cioè segnale non processato) del potenziometro “FREQ” la si assume ruotandolo tutto verso destra nel caso sia selezionato il filtro passa basso (LPF), o tutto verso sinistra se invece abbiamo selezionato il passa alto (HPF). Il tasto “FILTER ON” ha due modalità operative: fissa e momentanea. La prima la si attiva premendo semplicemente il pulsante una volta, la seconda invece necessita di una pressione leggermente prolungata del pulsante “FILTER ON”, che una volta rilasciato (tolto il dito dal pulsante) disattiverà il filtro.
“RES” ci permette di gestire l’onomatopeico “effetto” di risonanza, che consiste nell’incremento del livello del segnale audio in corrispondenza del punto di cut-off. In pozione “MILD” avremo un effetto leggero, mentre spostandoci via via verso destra (WILD) andremo sempre più ad incrementare il picco della risonanza.
IMPORTANTE: Fate attenzione, perché spostando il cut-off (Freq) con la risonanza in posizione “Wild” è normale che si originino dei picchi importanti di volume. Si consiglia di utilizzare impostazioni “WILD” della risonanza solo nel caso in cui nel canale della sorgente processata e nel Master vi sia sufficiente headroom (margine) che eviti la distorsione del segnale, quindi il clip.
NB: Dalla versione 2 del firmware, all’accensione si ripresenterà l’ultima impostazione (LPF, BPF, o HPF) utilizzata prima di spegnere il prodotto.
News
Xone DB2 e DB4 compatibili Serato DJ DVS Expansion PackAllen & Heath annuncia il supporto Serato DJ
ARMIN VAN BUUREN ha scelto XONE:DB4
Il DJ e produttore musicale Armin van Buuren ha scelto il mixer di punta della serie XONE by Allen & Heath, lo Xone:DB4 per il suo tour mondiale “Armin Only Embrace”. Negli scorsi 9 mesi, il tour ha calcato i palchi più importanti della club culture mondiale, toccando paesi quali Olanda, Spagna, Bulgaria, Cina, Turchia, Messico, Taiwan, Brasile, Australia e USA.
Serato DJ PRO e Serato DJ LITE
Serato ha pubblicato le nuove versioni del software professionale per DJ. L’aggiornamento è GRATUITO per tutti i possessori delle precedenti versioni. Serato DJ PRO sostituisce Serato DJ, mentre Serato DJ LITE subentra alla versione “INTRO”.
TUTTI I MIXER XONE SUPPORTATI DA TRAKTOR SCRATCH
Con l’aggiornamento gratuito 2.11.3 del software Traktor, la Native Instruments ha aggiunto la certificazione per l’utilizzo in DVS di tutti i mixer del catalogo XONE by Allen & Heath dotati di interfaccia audio USB: XONE:DB4, XONE:DB2, XONE:43C, XONE:23C e XONE:96.